Glossario poker: check, raise, all-in, tutti i termini da sapere

Se per te l’unico significato di “river” é fiume,  il “buio” é assenza di luce e il “flop” é un solo un fiasco hai assolutamente bisogno di un glossario poker.
Il poker é un gioco complesso che porta con sé un immenso bagaglio di termini, definizioni e parole da dover imparare per essere almeno in grado di sedersi al tavolo verde. Per questo motivo abbiamo pensato che potesse essere utile fornire un glossario del poker in cui dare il corretto significato dei termini più utilizzati e frequenti.


Glossario poker: i termini da conoscere

Proporre un glossario omnicomprensivo di tutte le parole utilizzate nel poker Texas Hold’em e italiano é impresa ardua. Ne esiste veramente un numero spropositato. Per questo motivo ci limitiamo ad elencare le più famose e imprescindibili che vi consentano di non fare la figura dei polli appena seduti al tavolo. Prima però ecco una tabella con i bonus di poker con e senza deposito.

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Ricordiamo che è bene, inoltre, imparare tutte le regole del poker prima di entrare in azione.


A | all-in, apertura, Anna Kournikova

Cosa significa all-in? E cosa significa avere in mano “Anna Kournikova”? Scopriamolo analizzando tutti i termini che iniziano con la lettera A.

  • All-in: giocare in una mano tutte le chips residue. Per gli altri giocatori si crea un side pot (vedi). Equivale alla locuzione italiana “Ai resti”.
  • Anna Kournikova: soprannome della mano AK che a detta di molti giocatori, come la tennista, “è bella da vedere, ma vince raramente”.
  • Apertura: tipica del poker all’italiana, è la combinazione necessaria da possedere per iniziare la mano.
  • American Airlines: soprannome della mano Asso-Asso.
  • Add-on: possibilità di ricreare lo stack iniziale oltre il buy-in durante alcuni tornei, indipendentemente dalla disponibilità di chips che ogni giocatore possiede.
  • Action: checkare, puntare, rilanciare, ovvero azione.
  • Ante o invito: puntata obbligatoria per tutti i giocatori presenti al tavolo.

B | blind, big blind, buy-in, bluff

Cos’é il buy-in, cosa significa essere il big blind nel poker? Ecco tutti termini che iniziano con la lettera B.

  • Blind: puntata obbligatoria da mettere nel piatto prima della distribuzione.
  • Big Blind o grande buio o controbuio: il buio più alto. Si mette nel piatto prima della distribuzione. Lo punta il giocatore due posti a sinistra del dealer.
  • Buy-in: la somma di denaro da versare per prendere parte ad un torneo.
  • Bluff: fingere una mano migliore di quella effettivamente posseduta.
  • Bet: la puntata.
  • Bankroll: i soldi a disposizione di un giocatore.
  • Board: le carte in comune, utilizzabili da tutti i giocatori, dette anche community cards (v.). Per estensione, anche la superficie sulla quale le community cards vengono disposte.

C | call, check, chip leader

  • Call: vedere/chiamare una puntata.
  • Check: cip, ossia restare in gioco senza puntare.
  • Check-Out: passare (fare fold) anche quando si potrebbe fare check.
  • Check-Raise: fare check e poi, sul rilancio dell’avversario, controrilanciare. Mossa atta a far sbilanciare prima l’avversario, e solitamente indica un buon punto in mano.
  • Chicken: giocatore che si spaventa facilmente per i rilanci degli avversari. Anche se la traduzione letterale è “pollo”, il termine non significa “giocatore scarso, debole”.
  • Chip leader: il giocatore che ha più chips in un tavolo o in un torneo.
  • Community Cards: le carte in comune, utilizzabili da tutti i giocatori; in italiano si chiamano “Carte comuni”.
  • Cut-off: posizione al tavolo immediatamente alla destra del bottone (dealer), quindi penultimo a parlare.

D | dealer, draw, deep stack

  • Dealer: il mazziere.
  • Deep stack: giocatore in possesso di uno stack di chips molto più alto rispetto alla media.
  • Draw: è il progetto, cioè quando ancora non si è chiuso il punto ma sono ancora necessarie una o più carte.
  • Draw poker: poker classico, con cinque carte in mano.

E | edge, early position

  • Early Position: chi deve parlare tra i primi nel giro di puntate. Rappresenta uno svantaggio.
  • Edge: letteralmente “vantaggio” viene utilizzato per esprimere il concetto di superiorità tecnica rispetto ad un avversario.

F | flop, fold

  • Flop: le prime tre community cards poste sul tavolo.
  • Fold: passare.
  • Freeroll: un torneo di poker che prevede iscrizione gratuita.
  • Flatcall: è la chiamata fatta da un giocatore dopo il flop, in seguito ad un’unica azione da parte dell’avversario. Ad esempio: quando un giocatore fa un bet dopo il flop, ed un altro giocatore fa semplicemente call, quest’ultimo effettua una flatcall.

G | grinding

  • Grinding: l’azione di grindare, giocare con uno stile che prevede il minimo rischio e piccoli guadagni per un lungo periodo di tempo.

H | hand, heads up

  • Hand: termine che indica un giro di scommesse (mano), le pocket cards (v.) in mano ad ogni giocatore oppure il punto ottenuto da un giocatore.
  • Heads up: scontro testa a testa (uno contro uno).
  • Hole card: una carta che è data al giocatore a faccia in giù, in modo che nessun altro possa vederla. Le pocket cards sono due hole cards.
  • Hollywooding: recitare parecchio durante una mano.

I | ignorant hand, in the zone

  • In the zone: momento in cui un giocatore riesce a leggere le mosse degli avversari e ad azzeccare le proprie.
  • Ignorant end: la parte inferiore di una scala che rappresenta un punto rischioso da giocare. Ad esempio, con 7 6 5 al flop, 3 4 è il lato ignorante e pone il giocatore a rischio di essere già battuto (da 9 8) o di venire battuto al turn o al river.

K | kicker

  • Kicker: in tutte le mani che prevedono un punto costituito da 2, 3 o 4 carte (quindi coppia, doppia coppia, tris, poker), è la carta che, in caso di mano pareggiata, decide il piatto, il quale va al giocatore con la carta più alta in mano.

L | late position, limp, long shot

  • Late Position: posizione di chi deve parlare tra gli ultimi nel giro di puntate. Rappresenta un vantaggio.
  • Limp: limpare equivale a fare solamente call preflop.
  • Long Shot: vincere una mano a dispetto di scarse probabilità iniziali.
  • Legittimate play: Puntare esattamente in relazione alla forza della propria mano.

M | main pot, middle position

  • Main Pot: piatto principale.
  • Mazziere: colui che, durante una partita a carte, gestisce il mazzo delle carte.
  • Middle Position: trovarsi tra la Early e la Late Position
  • Monster Hand: punto fortissimo, magari ottenuta già al flop.

N | no limit, nut hand

  • No limit: tipo di gioco nel quale non sono fissati limiti alle puntate.
  • No pair: nessuna coppia. Quando si vince grazie alla carta alta (kicker).
  • Nut hand: la miglior mano ottenibile in rapporto alle community cards già uscite.

O | odds, on tilt, option

  • Odds: rapporto tra la probabilità a favore e quella contro l’ottenimento di un punto ritenuto vincente.
  • On tilt: giocatore che gioca in modo pessimo a causa di rabbia, frustrazione, perdite sfortunate e/o eccessive.
  • Option: possibilità da parte del giocatore sul big blind di fare check o rilanciare prima del flop.
  • Overbet: puntata di valore più alto in modo sproporzionato rispetto al piatto.

P | pot, pre flop, push

  • Passive: tipo di giocatore che raramente punta per primo, preferendo limitarsi al call. Opposto al giocatore aggressive.
  • Pocket cards: le due carte personali di ogni giocatore; in italiano si chiamano “Carte personali”.
  • Poker face: faccia da poker, impassibilità.
  • Posizione (poker): l’ordine con cui il giocatore è chiamato a parlare. Ha notevoli implicazioni nella strategia di gioco, tanto da risultarne uno dei fattori principali e più importanti.
  • Pot: il piatto.
  • Pre-flop: fase di gioco tra la distribuzione delle carte e la scopertura del flop.
  • Push: azione commessa da chi va all-in

Q | Quads

  • Quads: quattro carte identiche, ossia un poker.

R | raise, rag, river

  • Rag: una carta inutile.
  • Raise: rilanciare.
  • Range: possibili combinazioni di carte che il giocatore può avere
  • Read: leggere, ovvero capire la mano di un avversario.
  • Re-raise: controrilanciare sul rilancio di un avversario.
  • River: la quinta e ultima community card.

S | showdown, side pot, small blind

  • Short stack: giocatore con uno stack di molto inferiore rispetto alla media delle chips degli avversari.
  • Shootout: forma di torneo in cui il vincitore di ciascun tavolo gioca al tavolo finale con i vincitori degli altri tavoli.
  • Showdown (poker): fase nella quale i giocatori mostrano il proprio punto, dopo tutte le puntate o in casi di all-in senza possibilità di gioco per gli avversari.
  • Side Pot: l’insieme delle puntate di una mano successive all’all-in di uno o più giocatori.
  • Sit out: assentarsi momentaneamente dal tavolo non prendendo parte alle giocate. Il giocatore in sit out pagherà comunque i bui e gli inviti, e le sue mani saranno automaticamente foldate.
  • Small Blind o piccolo buio: il più piccolo dei due bui (blinds) messi nel pre-flop. Lo punta il giocatore all’immediata sinistra del dealer.
  • Split Pot: piatto diviso tra due punti equivalenti.
  • Squeeze: puntata molto alta, con il fine di far foldare gli avversari, di un giocatore generalmente ultimo a parlare.
  • Stack: totale delle chips a disposizione di un giocatore; il termine equivalente in italiano è “Monte”.
  • Steal: è il rilancio sui bui da parte di un giocatore con una giocata in bluff, ovvero senza avere una mano tale da giustificare un rilancio se non per “rubare” i bui.

T | tell, turn, titanic

  • Tell: indizio di un altro giocatore che permette di intuirne le carte. Può esser un movimento inconsulto, l’intonazione della voce, l’espressione del viso o altro.
  • Tight: giocatore che seleziona accuratamente preflop le mani da giocare e fa fold facilmente. Opposto a loose.
  • Titanic: viene usato per indicare la doppia coppia A-K. Il nome viene dal fatto che dà l’impressione di essere un punto “inaffondabile”, ma in realtà non è poi così sicuro.
  • Turn: la quarta community card scoperta.

U | underdog, utg

  • Underdog: il giocatore sfavorito. equivalente italiano di sotto a un treno.
  • Under the gun o UTG: è il giocatore seduto subito dopo il grande buio (cioè alla sua sinistra). In quanto tale, è il primo giocatore a parlare ad inizio mano.

V | value bet

  • Value bet: puntata effettuata da un giocatore che ritiene di avere un’ottima mano con il fine di farsi pagare il valore della stessa.

W | Walk

  • Walk: situazione in cui tutti i giocatori foldano prima del big blind.