Sicuramente se amate i giochi online e i giochi da casino conoscerete il Mahjong classico, diffusissimo in Estremo Oriente con dei luoghi e dei giorni dedicati proprio a questa realtà. Di recente, anche grazie ai fumetti manga e ai relativi anime, il gioco online Mahjong classico si sta diffondendo anche qui da noi in Occidente. Qui andremo a vedere come si gioca a Mah Jong, le regole, i trucchi e tutte le info necessarie sul Mahjong.
Come si gioca a Mahjong classico?
Il Mahjong classico è un gioco con in dotazione 144 tessere di vari semi (cerchi, bambù, draghi ecc) che formano 72 coppie di tessere uguali. Scopo del Mah Jong è aggiustare tutte le proprie tessere formando combinazioni. Le combinazioni possibili sono i tris, le scale e le coppie:
Un tris (pung) è formato da tre tessere uguali (se sono due, è una coppia, cioè tai);
Una scala è formata da tre tessere numeriche dello stesso seme e di valore consecutivo (ad es. 4-5-6 oppure 1-2-3). Le scale di tre tessere (chow) non danno punti: servono solo a chiudere sostituendo un tris. Non è vietato esporre un poker di tessere uguali (kong), ma è un’eventualità che capita raramente. La presenza di una combinazione di quattro elementi renderebbe impossibile chiudere il Mah-Jong, per cui è necessario pescare una tessera morta per compensare la quarta tessera impiegata.
Il pc compone le tessere sulla schermo in più strati in modo che, alcune file sono composte da una sola tessera, altre da due tessere poste l’una sopra l’altra di cui è possibile vedere solo la faccia di quella posta più in alto (le tessere sono posizionate in modo da mostrare i semi), altre ancora da tre o più tessere.
Il giocatore deve formare coppie di tessere uguali cliccando prima sopra l’una (il cui contorno si illumina) e poi sopra l’altra eliminandole fino ad eliminarle tutte ma, dove sta la difficoltà?
Nel Mahjong classico si possono eliminare solo le tessere che sono sopra la pila ed esterne al “disegno” con cui vengono poste sullo schermo dal pc mentre quelle sotto non si vedono e quelle centrali sono bloccate. Passando con il mouse sopra le tessere, il contorno di quelle sbloccate si illumina indicando quali possono essere eliminate (altrimenti non facili da individuare nelle figure più complesse).
Di alcune tessere ci sono 4 esemplari e bisogna scegliere bene quale eliminare…cioè si deve cercare di eliminare le tessere più utili per sbloccarne altre.
Il punteggio tiene conto del numero di coppie eliminate e del tempo impiegato.
Sotto lo schermo il pc indica quante coppie sono disponibili e quando il numero è 0 avrete perso.
Le quattordici tessere finali dovrebbero comporre quattro tris e una coppia: 4×3+2=14. Questo è lo scopo del gioco. Il primo che ci riesce fa «Mah Jong». Sono rari i casi in cui la partita finisce senza che nessuno abbia fatto Mah Jong (la partita “va a monte”).
Il fulcro del gioco sono i raddoppi, ovvero combinazioni o tessere particolari che danno diritto a raddoppiare i punti di stecca, anche diverse volte. Nel riuscire a realizzare le combinazioni più fruttuose sta la differenza tra il giocatore esperto e il principiante. A Mah Jong non vince chi ha prevalso in più mani, ma chi ha totalizzato più punti.
Trucchi Mahjong online
Il trucco dei raddoppi su Mahjong
Nel Mahjong classico i raddoppi aumentano il vostro punteggio ed è uno degli elementi fondamentali. Avere più o meno punti di stecca è importante relativamente ma avere un raddoppio in più può essere decisivo se non fondamentale.
Un raddoppio vale molto di più di un tris che vale solo 4 punti. Una mano con 12 punti e nessun raddoppio vale 32 punti (quindi riscuotere 32+32+64 da Est: con gli arrotondamenti 120 punti); una mano con zero punti e un raddoppio (ovviamente “tutte scale”) vale 40 punti (che equivale a riscuotere 160 punti).
Più raddoppi riusciamo a fare più punti otterremo infatti il primo raddoppio ci darà qualche decina di punti, il terzo ci darà centinaia di punti mentre il quinto raddoppio sarà molto importante nell’ordine delle migliaia di punti. Questa successione si interrompe al quinto raddoppio infatti dal sesto in poi gli incrementi sono esigui rispetto al punteggio.
Esempio: supponiamo di avere 10 punti di stecca e di non essere Est giocando con limite 1000/2000:
con zero raddoppi si incassano 30+30+60 = 120 punti
con un raddoppio si incassano 60+60+120 = 240 punti (120 in più)
con due raddoppi si incassano 120+120+240 = 480 punti (240 in più)
col terzo raddoppio si incassano 480 punti in più;
col quarto raddoppio si incassano 960 punti in più;
col quinto raddoppio si incassano 1920 punti in più.
Il sesto raddoppio frutta soltanto 160 punti in più; dal settimo in poi i raddoppi aggiuntivi sono ininfluenti.
Il trucco del “Rischiate” su Mahjong
Il trucco del raddoppio è molto difficile da attuare infatti per aumentare il numero di raddoppi dovrete rischiare molto e spesso dovrete rinunciare a chiudere. E’ importante ricordare sempre che una chiusura da 1000/2000 vale molto di più di dieci chiusure a 100/200 e proprio per questo è meglio non chiudere quando si hanno pochi punti anche se si rinuncia a chiamare un mah jong fatto. Chiudere con pochi punti vi porterà ad una posizione di metà classifica. Proprio per questo vi invitiamo a rischiare per ottenere più punti anche se a volte dovrete fare delle rinuncie importanti nel Mahjong classico.
Il trucco dell’ “Aspettare l’ultimo pezzo”
Supponiamo di essere a punto su una certa tessera e che la peschiamo (oppure che qualcuno la scarti): chiamiamo il mah jong o no? La risposta dipende dal momento della partita e dalla situazione degli altri giocatori infatti se stiamo andando per un raddoppio, non siete alle ultime battute e quindi non si temono chiusure avversarie allora vale la pena continuare a cercare il raddoppio non pescando la carta. Questa mossa vi permetterà di capire il gioco degli altri giocatori e non far capire il vostro ed in più non sveleranno la vostra strategia. Come detto prima, rinunciamo a chiudere con pochi punti ma puntiamo a vincere una partita con tantissimi punti, è una scelta che a seconda di ogni partita può valere la pena adottare oppure no.